I cani che hanno superato i 10 anni di età possono essere considerati cani anziani, soprattutto se sono di grande taglia. Chi ha avuto un cane a anziano sa quanto può essere tenero: in un certo senso ricorda un cucciolo per quanto riguarda le necessità e le attenzioni che richiede.
Dedizione e buona volontà con un cane anziano!
Come abbiamo accennato, i cani che hanno superato i 10 anni di età sono considerati cani anziani. Tuttavia, i cani di piccola taglia hanno una speranza di vita maggiore, anche se dipende molto da caso a caso.
In questa tappa finale della vita di un cane, l’animale cambia comportamento, dorme molto di più e può ammalarsi più facilmente.
Il nostro compito è quello di cercare di attenuare gli effetti dell’invecchiamento tenendo in considerazione tre fattori di base:
- umore
- alimentazione
- dolore
L’alimentazione di un cane anziano
L’alimentazione in questa fase della vita è molto importante poiché le esigenze di un cane anziano non sono più le stesse di quelle di un cane adulto. Per questo motivo è importante seguire alcuni consigli che ti diamo di seguito.
- Un cane anziano deve essere proporzionato e non obeso. Questo aspetto è molto importante perché, se è in forma, non dovrà sopportare peso eccessivo sulle ossa e sui muscoli.
- Per assicurarti che il tuo cane sia sempre ben nutrito, portalo dal veterinario ogni 6 mesi per fare una visita generale e controllare che non soffra di eventuali problemi di salute e fargli eventualmente aggiustare la dieta.
- Se il tuo cane è in buona forma, in ogni caso dovrai cambiare la sua alimentazione con meno calorie e adatte a questa fase della loro vita.
- Se al contrario il tuo cane anziano è troppo magro, dovrai dargli degli alimenti ricchi di grassi, in modo che si rimetta in forze.
- Se noti che il tuo cane non beve acqua puoi aumentare i cibi umidi.
- Il tuo cane deve sempre avere acqua fresca e pulita in abbondanza.
- In questa tappa della vita, i denti del cane iniziano a rovinarsi. Evita di dargli ossa da sgranocchiare.
- Può succedere che il cane mangi e sputi il suo cibo o che semplicemente non voglia mangiare.. Se non mangia affatto, portalo dal veterinario.
- Puoi aggiungere delle vitamine alla dieta del tuo cane se pensi che abbia bisogno di un extra di energia. Consulta il veterinario o una naturopata per capire quali integratori sono adatti a lui.
- Se il tuo cane anziano mangia troppo velocemente e hai paura che possa soffrire della sindrome della torsione dello stomaco, usa le ciotole per rallentare la voracità. In questo modo, oltre a stimolare l’olfatto e a mantenere attiva la sua intelligenza, lo aiuterai a mangiare più lentamente.
- Ricorda che in alcune occasioni, i cani di età avanzata che soffrono di problemi quali la demenza senile possono mangiare e andarsene all’improvviso, dimenticando ciò che stavano facendo. Se è il caso del tuo cane, sorveglialo sempre quando mangia.
- Se un cane anziano è sordo o cieco, può sentirsi disorientato. Resta vicino a lui quando mangia per infondergli sicurezza.
- Se non dai da mangiare e da bere correttamente al tuo cane anziano, possono presentarsi problemi gravi come insufficienza renale o problemi cardiaci. Controlla sempre che il cane mangi in maniera adeguata e consultati col veterinario se qualcosa non va.
Le passeggiate di un cane anziano
Un cane anziano dorme più ore rispetto a un cane adulto, ma questo aspetto non deve trarti in inganno perché ha bisogno di andare a passeggio e di socializzare correttamente come qualsiasi altro cane.
È importante adattare l’esercizio alla situazione specifica: anche se in maniera ridotta, l’attività fisica deve essere sempre svolta.
Ti consigliamo di portare a spasso il cane anziano per meno tempo (mai superare i 30 minuti), in particolar modo la mattina presto o la sera al tramonto perché l’eccessivo calore delle ore di punta potrebbe farlo lo soffrire inutilmente.
Andare a passeggio è importante per un cane anziano perché lo aiuta a mantenere i muscoli forti e a tenere sotto controllo l’obesità.
Ricorda di prestare particolare attenzione se il tuo cane ha dei problemi di udito o di vista perché sarà più sensibile all’ambiente che lo circonda.
Infine è fondamentale aggiungere che bisogna rispettare il cambiamento inevitabile del carattere del cane in questa fase della vita.
Non tirare il guinzaglio e non camminare di fretta con lui, porta pazienza e vai al suo passo.
Affetto costante
Il cane anziano può cambiare atteggiamento e mostrarsi meno indipendente e più attaccato a te tanto da piangere quando esci di casa perché ha più bisogno di affetto.
Uno dei problemi più comuni fra i cani anziani è essere considerati meno dalla famiglia. Vedendolo sempre dormire e sapendo che ha bisogno di riposare, è normale che i proprietari pensino che sia meglio lasciarlo dormire.
È importante non interrompere le sue ore di sonno, ma allo stesso modo è importante dargli affetto, stimolarlo a muoversi e a giocare.
Se non lo si fa, potrebbero esserci problemi di apatia, tristezza e isolamento sociale. Ricorda che la mancanza di vivacità è dovuta al suo stato più delicato e alla vecchiaia.
Quando non sei in casa, lasciagli dei giochi di attivazione mentale o dei pupazzi con cui si possa distrarre.
In casa
È normale che un cane anziano cambi atteggiamento in casa. Uno dei comportamenti che potresti iniziare a notare è che ti segue ovunque: come conseguenza del fatto che sta perdendo udito e vista, si sente insicuro e ha paura a stare da solo. Dagli sicurezza e cerca di accompagnarli sempre da una stanza all’altra.
Se il tuo cane soffre di demenza senile, è importante tenere in ordine la casa per non farlo sentire disorientato.
In generale, inoltre, a causa dell’età alcuni cani iniziano a sentire dolori in tutto il corpo: ossa, muscoli, temperatura alterata, ecc.
Per questo motivo, ti consigliamo di fornirgli un letto ampio, comodo e morbido sul quale risposare.
Malattie dei cani anziani
Con il passare del tempo, i cani anziani possono soffrire diverse malattie. È importante dedicare un po’ di tempo a palpare la pelle del tuo cane e ad accarezzarlo per scoprire se sente dolore da qualche parte.
Alcune delle malattie più comuni nei cani anziani sono:
- Tumori
- Sordità
- Cecità
- Incontinenza
- Cisti
- Perdita dei denti
- Torsione dello stomaco
- Displasia dei fianchi
- Cancro
- Cirrosi
- Artrite
- Malattie renali
- Calcoli
- Malattie del cuore
- Anemia
- Ipotiroidismo
- Iperadrenocorticismo
Case di accoglienza per cani
In vari rifugi o centri accoglienza per animali viene proposta un’attività diversa: adottare un cane anziano temporaneamente (in stallo), dato che i cani di età avanzata sono i più difficili da dare in adozione.
Questi centri offrono i servizi veterinari gratuitamente, affinché questi cani possano passare l’ultima fase della loro vita in una casa.
Informati e scopri se vicino casa tua c’è un centro di accoglienza che offre questo servizio e trasforma la tua casa in una casa di accoglienza per un cane anziano.
Se siete della Toscana vi consiglio di contattare il Rifugio del Cane di Pistoia. e vedere che diamanti ci sono presso di loro, non so se offrono la possibilità di stallo di un anziano, ma sicuramente li troverete il cane “diversamente giovane” adatto a voi-
Io ho adottato un cane di 7 anni ed uno di 9, sono cani di grossa taglia quindi direi non giovanissimi, e devo dire che sono state delle scoperte uniche e fantastiche. Quindi se volete adottare un cane, non pensate mai che un cane anziano non possa darvi nulla, perché in realtà hanno da dare tanto quanto un cucciolo o un cane giovane.
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