6 malattie infettive di micio da conoscere
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Chi vive con un gatto sa quanto possono essere riservati. E se questo può darci una punta di dispiacere quando vorremmo stare accoccolati con lui davanti alla TV ma micio non ci sta, può diventare un problema quando il nostro amico non sta bene ma non lo mostra.
Le malattie infettive possono essere insidiose, perché spesso non si manifestano fino a quando il danno è fatto. E se abbiamo un micio che maschera bene i primi sintomi, la situazione può degenerare.
In questo articolo vediamo insieme le 6 malattie infettive del gatto più comuni. Per ognuna scoprirai cos’è, come si trasmette, quali sono i sintomi da non sottovalutare e cosa puoi fare per aiutare micio a stare meglio.
Leucemia felina (FeLV)
La leucemia felina è causata da un retrovirus che attacca il sistema immunitario del gatto. È una delle malattie infettive più temute… ma si può prevenire, con le giuste attenzioni e un protocollo di vaccinazione.
Come si trasmette
Il contagio avviene tramite il contatto con la saliva, l’urina o altri fluidi corporei di un micio infetto. È molto comune nei gattili, dove gli animali vivono a stretto contatto per molto tempo e spesso condividono le lettiere o le ciotole.
Le femmine colpite dalla leucemia felina potrebbero trasmettere la malattia ai propri cuccioli durante la gestazione o l’allattamento.
In alcuni casi, il sistema immunitario reagisce bene e il gatto non si ammala. In altri, purtroppo, il virus si diffonde colpendo i linfonodi, il midollo osseo e altri organi vitali.
Quali sono i sintomi della FeLV?
- Febbre ricorrente, anche molto alta
- Infezioni frequenti dell’apparato respiratorio o intestinale
- Perdita di peso e debolezza
- Anemia
- Presenza di masse o noduli
Cosa puoi fare
La leucemia felina può essere diagnosticata con un semplice test. Purtroppo non esiste una cura ma con controlli regolari, uno stile di vita protetto e un sostegno naturopatico mirato puoi aiutare il tuo gatto a ridurre i sintomi e vivere meglio la sua malattia.
Panleucopenia felina
La panleucopenia felina (o parvovirosi felina) è causata da un virus che resiste a lungo in ambiente esterno, ed è molto contagiosa.
Come si trasmette
Il contagio avviene tramite il contatto con gatti malati, feci infette o superfici contaminate. Il parvovirus responsabile della malattia resiste anche alle basse temperature quindi attenzione all’igiene, soprattutto nei rifugi o nelle case con molti animali.
Se l’infezione colpisce una micia in gravidanza, può causare un aborto spontaneo o danni neurologici al feto.
Quali sono i sintomi della panleucopenia felina?
- Leucopenia (diminuzione dei globuli bianchi)
- Febbre alta e disidratazione
- Dolori addominali, perdita dell’appetito
- Vomito e diarrea (anche con sangue)
- Congestione e ingrossamento dei linfonodi
Cosa puoi fare
La malattia compare all’improvviso e può peggiorare velocemente. Se noti uno o più di questi sintomi, contatta subito il veterinario. La vaccinazione è il modo più sicuro per proteggere il tuo gatto o la tua gatta.
Calicivirosi felina
La calicivirosi felina è altamente contagiosa. È causata da un virus che colpisce soprattutto le vie respiratorie e può essere più o meno aggressiva a seconda dell’età e dello stato di salute del micio. I cuccioli non vaccinati e i gatti anziani sono più a rischio di avere complicazioni o gravi conseguenze.
Come si trasmette
Il virus si tramette tramite la saliva, gli starnuti e il muco. Il contagio può avvenire per contatto diretto con un gatto infetto oppure attraverso l’uso di ciotole o lettiere contaminate.
Quali sono i sintomi della calicivirosi felina?
- Febbre, naso che cola, congiuntivite
- Gengiviti e ulcere in bocca
- Spossatezza e calo dell’appetito
Cosa puoi fare
Come molte malattie infettive del gatto, si può prevenire con la vaccinazione. Non c’è una cura specifica ma con le terapie di supporto e un sostegno olistico si possono ridurre sintomi e dolori.
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Rinotracheite virale felina
È una malattia respiratoria causata da FHV-1, un herpesvirus felino molto aggressivo. Si diffonde rapidamente e può diventare recidiva, restando latente nell’organismo per riattivarsi quando le difese immunitarie del gatto sono basse o sotto stress.
Come si trasmette
Questa malattia infettiva è simile a un raffreddore: si trasmette tramite gli starnuti, la saliva, il muco e le secrezioni degli occhi.
FHV-1 è resistente, può sopravvivere anche giorni sulle superfici, quindi attenzione al contagio indiretto tramite ciotole, cucce, coperte, lettiere contaminate.
Quali sono i sintomi della rinotracheite virale felina?
- Febbre, starnuti e naso che cola
- Occhi rossi, congiuntivite con secrezioni
- Tosse secca o eccesso di salivazione
- Difficoltà a respirare o deglutire
Cosa puoi fare
Il primo passo per proteggere micio e micia è vaccinarli. La malattia può essere molto debilitante, soprattutto per i cuccioli, i gatti anziani e quelli che hanno il sistema immunitario già provato da altre patologie.
La buona notizia è che la rinotracheite virale felina si può curare, e integrando le terapie mediche con i rimedi naturali giusti puoi aiutare micio a recuperare più in fretta.
Sindrome da immunodeficienza felina (FIV)
La FIV è forse la malattia infettiva più temuta da chi ha un micio per amico. È simile all’HIV umano ma non si trasmette alle persone. È causata da un lentivirus che aggredisce il sistema immunitario, rendendolo più debole e meno efficace.
Un gatto colpito da FIV può vivere per anni senza manifestare sintomi della malattia. Ma con il sistema immunitario compromesso, è più sensibile alle infezioni e contrae facilmente altre malattie.
Come si trasmette
Il contagio avviene tramite scambio di sangue o saliva. La causa più comune di infezione sono i morsi e le ferite che i gatti si scambiano durante i loro litigi, mentre le micie possono trasmetterla ai cuccioli durante la gravidanza.
A differenza di altre malattie infettive, la sindrome da immunodeficienza felina non si trasmette per contatto indiretto. Non si trasmette condividendo le ciotole o la lettiera né durante il gioco.
Quali sono i sintomi della FIV?
La FIV è un nemico silenzioso, che può restare latente per anni prima di mostrarsi. I sintomi compaiono in modo progressivo e includono:
- Linfonodi ingrossati e febbre
- Perdita di peso e dell’appetito
- Infezioni del cavo orale ricorrenti
- Stanchezza cronica e apatia
- Anemia
- Disturbi neurologici
- Tumori
Cosa puoi fare
A oggi non esiste un vaccino per la FIV, e neanche una cura – ma c’è sempre qualcosa che può aiutare il tuo amico a stare meglio. Un gatto affetto da sindrome da immunodeficienza ha bisogno di vivere in casa, seguire un’alimentazione controllata e di controlli regolari dal veterinario per poter intervenire rapidamente in caso di problemi.
Il sostegno naturopatico può essere davvero prezioso per i gatti che soffrono di questa malattia. Oltre all’impiego di integratori naturali per il sistema immunitario e per gestire meglio i sintomi, si può lavorare con la floriterapia o pratiche dolci come la biorisonanza per ridurre lo stress e sostenere l’energia vitale di micio, migliorando la qualità della sua vita.
Peritonite infettiva felina (FIP)
Chiariamolo subito: la FIP non ha niente a che vedere con il Covid e non si trasmette alle persone. È una malattia infettiva complessa, causata da una mutazione del coronavirus felino, e può presentarsi in due forme: umida (con versamento di liquidi) o secca (con lesioni interne).
Come si trasmette
Il coronavirus felino si trasmette attraverso lettiere, ciotole o ambienti condivisi. La maggior parte dei gatti entra in contatto con il virus senza ammalarsi, ma in alcuni casi avviene la mutazione. Le cause non ci sono ancora chiare ma secondo gli studi più recenti si tratta di un mix tra fattori genetici e ambientali.
Il coronavirus mutato può rimanere latente nel gatto anche per anni, senza evolvere mai in peritonite infettiva. Ma quando si scatena, può causare una serie di problemi anche molto gravi.
Quali sono i sintomi della peritonite infettiva felina?
- Febbre e spossatezza
- Inappetenza, perdita di peso e disidratazione
- Presenza di liquidi nell’addome e gonfiore (nella forma umida)
- Difficoltà respiratorie (in caso di versamento toracico)
- Gengive pallide o giallastre (se è coinvolto il fegato)
- Negli stadi più avanzati, problemi alla vista e danni neurologici
Cosa puoi fare
La FIP ha un decorso molto rapido e spesso porta alla morte del gatto. Fino a pochi anni fa, la peritonite infettiva felina era considerata incurabile. Le terapie antivirali in via di sviluppo oggi sembrano promettenti, ma la strada per una cura può essere ancora lunga.
Se il tuo gatto presenta sintomi che fanno temere la FIP, contatta subito il veterinario per tutti i controlli del caso. La diagnosi precoce è fondamentale!
Osservare il tuo gatto è la prima cura
La prima regola per proteggere i nostri animali dalle insidie della vita è imparare a osservarli ogni giorno. Conoscere i loro comportamenti, capire quando qualcosa non va come al solito.
Non per diventare esperti di diagnosi – quelle sono di competenza del veterinario e di nessun altro – ma per notare i segnali importanti al momento giusto, e agire in modo consapevole per proteggere la salute e il benessere del tuo amico a quattro zampe.
Se stai cercando un modo per aiutare micio a superare una malattia infettiva problematica, o per offrirgli un sostegno più profondo, sono qui per aiutarti.
Come esperta in naturopatia per gli animali, posso aiutarti a trovare il bouquet di rimedi e trattamenti dolci più adatto al tuo micio. Prenota una call conoscitiva: sarò felice di aiutarvi, con il meglio che la Natura ci offre.
