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La turchese è una pietra preziosa che ha attraversato la storia, utilizzata da millenni come ornamento e come amuleto per le sue proprietà protettive e di guarigione. Era considerata sacra dagli Egizi, che ci hanno lasciato il più antico reperto in turchese mai ritrovato. Scopriamo il suo fascino intramontabile.
Com’è fatta?
La turchese è un minerale raro di origine sedimentaria. Appartiene al gruppo dei fosfati, che per la cristalloterapia sono associati all’equilibrio e alla purificazione energetica. Ha un sistema cristallino triclino, quindi senza assi di simmetria, che le permette di agire sull’apertura mentale e l’adattabilità.
Il colore dominante tra tutte le varietà di turchese è il suo azzurro-verde caratteristico che rappresenta la calma, la guarigione e la comunicazione. È legata all’elemento Acqua, al chakra della gola e al chakra del cuore.
Le proprietà della turchese in cristalloterapia
La turchese è una pietra che infonde calma ed energia al tempo stesso. Aiuta a riequilibrare gli stati d’animo e gli sbalzi d’umore, riequilibra il vittimismo e il senso di fallimento stimolando la consapevolezza della nostra parte di responsabilità negli eventi della vita.
Questo prezioso cristallo aiuta a calmare la mente e i pensieri negativi, riducendo l’ansia e lo stress. Promuove una sensazione di serenità e benessere che riequilibra la sensazione di pesantezza, esaurimento fisico e mentale.
Agendo sul quinto chakra, la turchese stimola una comunicazione aperta e sincera. Armonizzando il chakra del cuore, promuove l’empatia e la trasformazione dei blocchi emotivi.
La turchese incoraggia l’espressione autentica di sé e protegge chi la usa dalle influenze negative. Dona stabilità anche alla sfera spirituale, promuovendo l’armonizzazione di tutti i piani dell’essere e l’ascolto della saggezza interiore.
A livello fisico, la turchese favorisce i processi di detox e il benessere delle vie respiratorie. Si ritiene che abbia un effetto protettivo sullo stomaco, e che possa riequilibrare le condizioni di acidità o pesantezza cronici. Ha anche un effetto calmante che aiuta a ridurre crampi, spasmi e tensioni muscolari.
Come si usa?
- Per ridurre lo stress e favorire la calma nel quotidiano, indossa un gioiello con turchese. Collane corte, bracciali o anelli: l’energia della pietra ti proteggerà dalle influenze negative e ti aiuterà a leggere le situazioni in modo più equilibrato e consapevole.
- Se fai fatica a riposare, posiziona una turchese sotto il cuscino. Il cristallo aiuta a lasciar andare i pensieri ossessivi, favorendo un sonno tranquillo e rigenerante.
- La turchese è utilizzata nei trattamenti energetici per il rilascio dei blocchi legati alla sfera della comunicazione e delle emozioni represse, posizionandola in corrispondenza del chakra che si desidera riequilibrare.
Il riequilibrio energetico con la turchese
La turchese ha un’energia potente e stabile che la rende perfetta come strumento in diverse pratiche di benessere naturale.
Come pietra della guarigione, può essere utilizzata nel Reiki per canalizzare l’energia verso i centri che si vuole riequilibrare. Nel trattamento vibrazionale sonoro con le campane tibetane, aiuta a rilassarsi e raggiungere uno stato di serenità che ne amplifica l’effetto.
La turchese può anche essere utilizzata come focus nella meditazione o per le visualizzazioni guidate. Aiuta a creare lo spazio per la connessione con il sé stabilizzando le emozioni e calmando la mente.
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